Eccoci qui a dire di nuovo qualcosa di noi, partendo dalla nostra storia per raccontare una giornata intensa e bellissima…
Come ricorderete, cinque anni fa, nella nostra Parrocchia, abbiamo deciso di tentare una strada nuova. Per i ragazzi che avevano appena celebrato la Comunione abbiamo pensato e progettato il gruppo dei PICCOLI CUSTODI DEL CREATO, cercando di dar seguito alle nuove sensibilità che stavano emergendo per promuovere e proporre nuovi stili di vita.
Abbiamo cercato, insieme ai ragazzi e alle loro famiglie, di far crescere dentro di noi una maggiore consapevolezza e responsabilità nei confronti dell’ambiente sociale e naturale in cui siamo inseriti, facendo leva sul senso di appartenenza alla casa comune, come abitanti dello stesso Pianeta, accompagnati costantemente dalla “Laudato sii” di Papa Francesco.
È stato un percorso non scontato, a volte difficile, pieno di grandi punti interrogativi, ma anche di voglia di mettersi in gioco, dando vita a gesti concreti.
Una sorta di “risveglio”, un nuovo modo di vedere la vita, un percorso creativo di riscoperta della bellezza, della natura, dell’umanità, per cercare di capire come prendersene cura, come imparare a custodire.
Un grande viaggio alla ricerca della spiritualità del Creato, al quale i ragazzi e le famiglie hanno partecipato con slancio e convinzione, nella certezza di non essere più sognatori ma pionieri e iniziatori di un nuovo cammino. Un modo di stare insieme sereno e leggero, una riflessione sui comportamenti personali e sulle “buone pratiche”, sulla ricerca dell’equilibrio nell’esistenza di ogni essere vivente, fatto di moderazione, sobrietà, attenzione alla “cultura dello scarto”.
Abbiamo partecipato alla Marcia per la Terra e in occasione della Giornata della Terra, promossa da Earthday Italia, i “PICCOLI CUSTODI DEL CREATO” sono stati riconosciuti come “TESTIMONI E AMBASCIATORI DELLA TERRA”.
E oggi, 9 giugno 2019, Pentecoste, è il giorno della nostra Cresima.
Ci siamo fatti tante domande e abbiamo cercato insieme tentativi di risposte e altre domande, immaginando di chiacchierare a tu per tu con lo Spirito, come se stessimo parlando con un vecchio amico…
“… Ehi Spiry… avrò fede tutta la vita? Non ti conosco bene… chi sei veramente… come funzioni… quando ci vedremo? Perché decidi di seguirci nel corso della vita? Ma ci sei sempre con noi? Qual è la tua vera identità, come riesci sempre a completarmi? Come faccio a trovarti sempre nella mia vita? Perché aiuti sempre tutti? Mi prometti che mi starai sempre accanto? Mi starai vicino fino alla morte?
TVB Spiry…”
Vogliamo ringraziare lo Spirito Santo, che ci ha permesso oggi di essere qui e che ha lavorato insieme a noi fin dal primo giorno per insegnarci come riconoscerlo nella Creazione e come fare del Creato il giardino di Dio e dell’uomo.
Siamo qui ragazzi, ancora insieme, ieri, come oggi, come domani, certi del fatto che continueremo su questa strada e che inviteremo tanti altri a camminare insieme a noi…
Grazie ragazzi, continuate a insegnarci “come si fa”…
Grazie Lavinia, Jacopo, Melissa, Valerio, Martina, Luca, Elena, Tiziano, Cristina, Giovanni, Nayeli, Francesca, Carlotta, Vittoria, Yasmin…
Il Creato ha bisogno di voi… la vita ha bisogno del vostro amore…
Grazie a don Antonio, per aver dato fiducia, per aver voluto, creduto, appoggiato e sostenuto questo progetto.
Grazie alle famiglie e al loro costante entusiasmo.
Grazie a Marco, amico da sempre.
Grazie a Sonia e Simona, protagoniste silenziose, presenze costanti.
Grazie a Giovanna e Simone, disponibili, coraggiosi e pieni di voglia di fare.
Tutti importantissimi e preziosi compagni di viaggio in questi cinque anni.
E ora si apre la porta del domani…
Un pensiero speciale va ad Anna Rita che ha condiviso i nostri primi passi e che oggi ci sorride dal cielo, invisibile sostegno, bussola dei pensieri, accanto a noi in ogni sguardo, insieme a noi su ogni strada, dentro ogni sorriso, anche lei da lassù, con gli occhi lucidi dall’emozione…